Una storia lunga 150 anni

L’Associazione della Croce Rossa Italiana, organizzazione di volontariato, ha per scopo l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. Associazione di alto rilievo, è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. La CRI fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa. Nelle sue azioni a livello internazionale si coordina con il Comitato Internazionale della Croce Rossa, nei Paesi in conflitto, e con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per gli altri interventi.

Il Movimento Internazionale della Croce Rossa è un’organizzazione istituzionalizzata nel 1928 dalla XIII Conferenza Internazionale dell’Aja e coordina numerosi membri: il Comitato Internazionale della Croce Rossa, la Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa e le Società Nazionali.

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha sede a Ginevra, è una organizzazione neutrale e indipendente che assicura aiuto umanitario e protezione alle vittime delle guerre e delle violenze armate; nei conflitti armati il CICR è responsabile delle attività internazionali di soccorso di tutto il Movimento.

La Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa ha sede a Ginevra. Sua attività specifica è quella di agire in qualità di organo permanente di coordinamento tra le Società Nazionali e portare ad esse assistenza, soccorso alle vittime delle catastrofi, organizzando e coordinando l’azione di soccorso a livello internazionale delle Società Nazionali; inoltre si impegna a favorire la creazione e lo sviluppo di nuove Società Nazionali e a collaborare con il CICR nella diffusione del Diritto Internazionale Umanitario. Alla Federazione aderiscono 190 Società Nazionali.

Le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa create in origine per soccorrere i soldati feriti o malati affiancando i servizi sanitari delle Forze Armate, le Società nazionali svolgono ora numerose attività sia in tempo di pace che in tempo di guerra come ausiliarie dei poteri pubblici. In base al principio di Universalità tutte le Società Nazionali hanno uguali diritti ed il dovere di aiutarsi reciprocamente. Il rapporto tra società nazionali consorelle è paritario e prioritario, pertanto qualsiasi operazione in un paese estero deve necessariamente avere l’accordo della croce rossa o mezzaluna rossa locale.

I Sette Principi fondamentali
Garanzia e guida delle azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Adottati nella 20a Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, i Principi Fondamentali sono garanti dell’azione del Movimento, ma anche della CRI e di ogni suo singolo volontario.

La storia della Croce Rossa di Lucca

La Croce Rossa Italiana inizia la propria attività a Lucca nel 1886 con sede in un locale dell’Ospedale di Via Galli Tassi dove ora ha sede il Tribunale. Durante la 1^ guerra mondiale, nello stabile di fronte alla ex Manifattura Tabacchi, viene allestito un ospedale curato dalle Infermiere Volontarie di Croce Rossa e dal Corpo Militare CRI. Questo ospedale rimase funzionale anche durante la 2^ guerra mondiale, sempre gestito dalla Croce Rossa nelle sue componenti delle Infermiere Volontarie e del Corpo Militare. L’ attività della Croce Rossa proseguì poi negli anni, sempre a favore dei più deboli e indifesi, grazie all’opera della componente del Gruppo Femminile la cui Presidente era sempre la Moglie del Prefetto; in conseguenza di ciò questo gruppo (Comitato Femminile) era composto dalle Signore dell’alta borghesia lucchese. Con il passare degli anni fu creato anche un gruppo di giovani, i Pionieri, che coadiuvavano le Signore del Comitato nella loro opera. Nel frattempo, quando venne smantellato l’ospedale di Via Galli Tassi, la sede venne spostata nei locali di Cortile degli Svizzeri lasciati liberi dalla Polizia di Stato; tali locali, essendo di proprietà della Provincia, furono assegnati alla Croce rossa.

Nel 1973 nacque un gruppo che prese la denominazione di Gruppo Volontari Donatori di Sangue Croce Rossa. Nel giro di pochi mesi si raggiunse la quota di 300 donatori di sangue abituali.

Nel 1980, dopo il terremoto in Irpinia, dove la Croce Rossa di Lucca inviò tre bilici di materiale raccolto dai Donatori di Sangue, nacque il gruppo Volontari del Soccorso che operava sia in ambito sanitario che in quello della protezione civile. Sempre con quello stesso spirito, iniziammo ad erogare servizi sanitari

con una ambulanza regalataci dal Comitato di Firenze, iniziammo ad organizzare manifestazioni ed esercitazioni di protezione civile.

Gli anni passavano e la Croce Rossa di Lucca cresceva fino ad essere riconosciuta una vera e propria eccellenza a livello nazionale; nell’anno 2000 ci trasferimmo in Via Barsanti e Matteucci continuando a svolgere la nostra mission ed integrando la nostra opera sul territorio con il settore sociale e le sue attività volte all’assistenza dei più vulnerabili.

Nel 2012 ci trasferimmo, invece, in Piazzale Don F. Baroni grazie alla concessione del terreno da parte dell’Amministrazione Comunale e, tutt’oggi, continuiamo a svolgere da qui le nostre attività che si incrementano giorno dopo giorno.